“Roma è ancora addormentata, e ad accompagnare i nostri pensieri ci sono solo i canti di alcuni usignoli che nidificano sui tetti, il rivolo d’acqua di una fontana, l’abbaiare di un cane chissà dove e le esclamazioni lontane e indecifrabili degli ultimi carrettieri che durante la notte hanno rifornito le botteghe. È la quiete prima della tempesta.”
Ma la tempesta non è una vera tempesta, bensì uno dei più devastanti incendi che la città di Roma abbia mai avuto, raccontato dal divulgatore scientifico, paleontologo, naturalista e conduttore tv Alberto Angela in “L’ultimo giorno di Roma – Viaggio nella città di Nerone poco prima del grande incendio” (Harper Collins Italia).
Il primo volume di una trilogia dedicata a Nerone: siamo infatti nel 64 d. C., un periodo molto florido per l’Impero ma nello stesso tempo pieno di contraddizioni, sotto la guida del quinto imperatore romano che è stato troppe volte accusato di essere colpevole in tal senso. La lente d’ingrandimento dell’autore permetterà di comprendere più attentamente se e come Nerone abbia davvero influito nella vicenda, quanta verità vi sia e quanta la leggenda…..
Trovate le mia recensione completa di questo libro sul blog di “Natale con gli Autori”!